Canis Herpes Virus (CHV) e l'infertilità

Caratteristiche del virus

Virus specie-specifico (il virus del cane può essere trasmesso solo tra cani), protetto da un'involucro esterno (envelope) costituito da lipidi e glicoproteine, sensibili ai più comuni agenti esterni e chimici, e disattivato alla temperatura di 37°C o più,estremamente sensibile ai solventi quali etere, cloroformio,sali quaternari d'ammonio, derivati fenolici, quindi in definitiva poco resistente nel mondo esterno.

La diffusione avviene per lo più attraverso leccamento (saliva e mucosa nasale),per via inalatoria, l'accoppiamento, per contatto dir etto della mucosa genitale (la localizzazione del virus a livello di mucosa nasale o genitale è un sistema di sopravvivenza del virus per sottrarsi alla temperatura corporea elevata che lo disattiverebbe).

Caratteristica saliente del virus è che, dopo la fase acuta dell'infezione, viene raggiunta una fase di equilibrio tra la presenza del virus, in forma latente, e il sistema immunitario: il cane positivo all'infezione herpetica non è da ritenersi contagioso, la riattivazione virale può però avvenire in qualsiasi momento che determini una depressione del sistema immunitario (eventi stressanti,concomitanti patologie,la fase di calore e il parto).

Sintomatologia nella femmina

Infertilità (assenza di gravidanza, interruzione di gravidanza con riassorbimento o aborto, parto a termine ma con perdita della cucciolata del 100% o quasi, nei primi 7-15 giorni post-partum) spesso non associata ad altra patologia se non rinite transitoria e piccole lesioni vescicolari sulle giunture mucocutanee dei genitali esterni.

Sintomatologia nel maschio

Il sospetto di un'infezione herpetica nel maschio nasce da un'anamnesi di femmine con lui accoppiate e rimaste vuote o con percentuale di riassorbimento/aborti o nati-mortalità o mortalità neonatale. Molto spesso l'infezione herpetica non è associata ad alcun disturbo oppure possono essere presenti lesioni vescicolari localizzate alivello della giunzione muco-cutanea del prepuzio o della punta del pene.La libido è mantenuta e possono essere presenti anche infezioni del glande con ecchimosi e lesioni vescicolari (balanopostiti).

Sintomatologia nei cuccioli

La forma neonatale di herpesvirosi si verifica per lo più durante le prime tre settimane di vita ed è caratterizzata da depressione, minor capacità di suzione, lamenti persistenti, diarrea, rinite, dolore addominale, mancanza di cordinazione e decesso in 24-48 ore dall'inizio della sintomatologia. In queata fase i cuccioli sono particolarmente vulnerabili all'azione del virus in quanto non hanno nessuna possibilità di mantenere la loro temperatura corporea intorno ai 38°C, ma assumono la temperatura corporea a seconda delle condizioni ambientali (temperatura della sala parto, numero di cuccioli presenti e istinto materno nel cercare di tenere al caldo i neonati).

Diagnosi

Al giorno d'oggi è possibile stabilire se un cane è Herpes-positino mediante diversi test.

- PCR (Polymerase Chain Reaction): su tessuti infetti (Tamponi vaginali o prepuziali, sperma, organi fetali):E' una tecnica di biologia molecolare che consente di identificare la presenza diretta del virus nell'organismo mediante l'amplificazione del suo DNA. Per aumentare la sensibilità del test, è utile effettuare i prelievi nella cagna durante la fase estrale, al momento del parto/aborto o nel puerperio:

- SIERONEBULIZZAZIONE: su sangue, mette in evidenza la presenza degli anticorpi verso il virus. Se positivo, sappiamo che il soggetto è venuto in contatto con il virus, tuttavia non si distingue tra infezione acuta o riacutizzazione di un'infezione virale pregressa.

Prevenzione

- Isolamento della cagna gravida durante il periodo di maggior vulnerabilità, compreso tra le 3 settimane prima ele 3 settimane dopo il parto

- Mantenere i cuccioli al caldo (poichè incapaci di termoregolarsi e poichè il virus viene disattivato a temperature superiori a 37°C): a tal riguardo è importante ricordare che il calore più efficace è quello da contatto e non tanto da irradiazione, per cui una pedana scaldante sul pavimento della cassa parto sarà il modo migliore per tenere i cuccioli alla corretta temperatura.

Profilassi vaccinale: il virus dell'Herpes è scarsamente immunogeno (ovvero induce una transitoria risposta immunitaria anticorcale che perdura per poco tempo), pertanto esiste un trattamento immunizante per la cagna gravida che ha l'unico scopo di proteggere i nascituri dalla forma herpetica più comune.Questo vaccino richiede due somministrazioni:

       - primo trattamento: da quando la cagna entra in calore a entro 15 giorni dall'accoppiamento

     - secondo trattamento (richiamo): da 1 a 2 settimane prima rispetto la data del parto

Questo schema immunizzante ha lo scopo specifico di fare in maniera tale che con il colostro (prima secrezione lattea) vengano passati ai cuccioli un'adeguato numero di anticorpi per poter combattere l'infezione herpetica. I cuccioli nati da madre positiva saranno comunque infetti ma non si ammaleranno grazie agli anticorpi materni. Tale trattamento immunizzante dovrà essere ripetuto ad ogni gravidanza, in quanto gli anticorpi prodotti in risposta al vaccino, avranno una concentrazione adeguata solo per poche settimane.La vaccinazione durante la gravidanza è consigliabile sia per quelle cagne che sono già risultate infette, sia per quelle cagne che non sono affette, onde evitare che durante la gravidanza possano infettarsi oppure avere una riattivazione della forma virale, latente fino a quel momento.

Considerazioni

L'Herpes Virus non è da considerarsi l'unica causa d'infertilità nella cagna e quindi sarà indispensabile indagare su tutte le probabili cause di mancato concepimento o mrtalità neonatale onde evitare che si creino delle false aspettative circa il trattamento immunizzante anche per quelle situazioni in cui l'Herpes Virus non è la reale causa o comunque non è l'unica.